martedì 31 dicembre 2013

Felice anno nuovo..

Buongiorno ragazze e ragazzi,
come al solito sono sempre di fretta,
oggi volevo mostrarvi - un po' di sfuggita - l'albero di natale..


al solito è incompleto (e come potrebbe essere diversamente): manca il coprivaso (nell'attesa di trovare un sacco del caffè idoneo all'uso)
manca la ghirlanda (che non so se fare all'uncinetto o a punto croce)
manca il puntale (che non so se cucire o comprare in versione angelo tilda)

insomma come potete ben vedere il mio albero è un insieme di stili, fra lo shabby (angeli in feltro, cuori in madreperla) ed il country (ricami di lizzie kate, palline in polistirolo decorate)







e mi sa che io sono proprio come l'albero, a metà tra il country - con i contrasti forti - e lo shabby - con nuance tono su tono.




Dicevo, mentre vi mostro l'albero di natale (in estremo ritardo lo so)
ne approfitto per augurarvi un felice anno nuovo, ricco di pace, amore e gioia (per dirla alla parolin).

ci vediamo nel  2014
un grosso bacio
Mariangela

mercoledì 18 dicembre 2013

Il presepe

eccomi, eccomi,
questo natale voglio esserci,
voglio essere presente con il blog e con tutte voi
per condividere l'allestimento di casa...
come al solito non c'è niente di ultimato, ma se aspetto di completare anche un solo angolo va a finire che come al solito non pubblico niente e non mi pare il caso..
iniziamo quindi..
iniziamo dalla cosa più bella di quest'anno: il presepe..
13 anni fa mi è stata regalata la natività ed una pecora, pezzi artiginali di caltagirone,



per un bel po' di tempo ho tenuto il presepe in uno scatolone, con i pezzi avvolti nella carta da pacchi
continuavo ad allestire il classico presepe che avevo da ragazzina
poi un bel giorno (circa 7 natali fa) ho deciso di tiralo fuori
mi è sembrato molto bello, essenziale ma bello,
piano piano, con il tempo, si è allargato: è arrivato l'angelo, grazie al gps sono arrivati i re magi,




"iennaro" (gennaio il mese freddo che si riscalda) e per rispettare le quote rosa anche la contadina con la gallina sotto braccio (gallina che ovviamente nella foto non si vede)..


ma quest'anno, quest'anno è arrivata la stalla,
ogni anno dovevo inventarmi una stalla con la carta montagne e credetemi non è una cosa semplice..
finalmente quest'anno, per caso, per sbaglio, in maniera inaspettata è arrivata anche la stalla (che si adatta perfettamente alle misure del cassettone dove tradizionalmente collocavo il presepe)
sopra ho sistemato tante casette (reduci dal precedente presepe)
manca ancora (perchè mica è completo) manca ancora il manifesto con il paesaggio e qualcosa che copra il cassettone


ma finalmente provo la sensazione di definitivo

a presto
Mariangela
 

mercoledì 20 novembre 2013

Coperta granny

buongiorno!
rubo un po'di tempo al lavoro per scrivere questo velocissimo post.
Ormai manca poco al natale e iniziano già a vedersi in giro creazioni di ispirazione natalizia.
bene.. allora io che faccio?
vado in controtendenza e pubblico le foto di una coperta granny realizzata con un filato in pura lana vergine, usando 4 colori: il bianco, il rosa, l'azzurro e l'arancio..



questo lo schema che ho seguito per la realizzazione delle piastrelle, fermandomi però al 6° giro.




per unire le mattonelle ho provato diversi metodi ma alla fine ho preferito usare l'ago.

questa la visione di insieme.



Buon lavoro e a presto.
Mariangela 

ps: mi sono appena accorta che il bordo superiore è tutto arrotolato :-(..

venerdì 8 novembre 2013

Tieni pulita questa cucina.. mangia fuori

Buongiorno ragazze e ragazzi,
oggi post velocissimo per mostrare il piccolo ma delizioso quadretto recentemente ricamato a punto croce,
lo schema l'ho trovato su pinterest
io ho solo selezionato i colori in base alle matassine che già avevo a casa (dmc, profilo, anchor)




al solito la cornice è acquistata da 99 cent, per il principio che la cornice non può costare più del ricamo.
Sono anche stata fortunata perchè è perfetta per le dimensioni del ricamo (anche se io, contrariamente alle mie stesse raccomandazioni, ho lasciato pochissima stoffa attorno al ricamo, si vede il bordo un po' rosicchiato).

Questa volta però non ho lasciato il supporto grezzo ma  ho iniziato ad usare i pennelli (anzi a dire il vero il mini rullo che evita di lasciare le pennellate)
2 mani di acrilico blu scuro poco diluito con acqua
2 mani di vernice di finitura satinata all'acqua (sempre a mezzo rullo)
et voilà, il gioco è fatto



un piccolo cuore in legno rosso per decorare il tutto (che devo ancora incollare ma non vedevo l'ora di pubblicare la foto, che purtoppo è pessima) 

l'idea poi di mangiare fuori per tenere pulita la cucina non è male

un bacio a presto
Mariangela

ps: comunicazione di servizio: causa mancato utilizzo della casella di posta elettronica del blog la stessa è stata disattivata, quindi ho perso tutte le Vostre mail contenenti richieste, suggerimenti, complimenti etc quindi se non vi ho risposto potete provare a rinviarmi la Vs mail


venerdì 1 novembre 2013

risotto ai peperoni

Buongiorno ragazze e ragazzi, o meglio buon pomeriggio!!! come state? com'è andata con il ritorno dell'ora solare? la mia sveglia sul comodino ed il pc si impostano automaticamente mentre cellulare, sveglia cucina ed auto no, e appena sveglia nel tragitto tra camera-bagno-cucina ho pensato: "possibile che ho impiegato più di un'ora per lavarmi la faccia???"

oggi post di cucina dedicato al risotto ai peperoni,
io amo i peperoni ovunque, sulla pizza, nella piadina, ripieni (di riso). 
Ho assaggiato questo piatto un paio di anni fa a verona e così ho cercato una ricetta su internet
questa è la mia proposta, relativamente light (che non guasta mai) senza cipolla, senza vino, senza burro a fine cottura per mantecare.. con parmigiano a scelta. 
nonostante la breve lista degli ingredienti è buonissimo ed è pensato anche per chi non mangia formaggio.

ingredienti:
- 3/4/5 peperoni a seconda della qualità,750 ml di acqua e 1 dado, 150 gr. di riso, parmigiano, olio di oliva e sale quanto basta.

preparazione:
lavate i peperoni, passateli in forno per una quarantina di minuti rigirandoli ogni dieci sui quattro lati, lasciateli raffreddare,



privateli della pelle e dei semi  (mi raccomando togliete tutti i semi perchè questi non cucinano come il riso);
preparate in un pentolino il brodo;
in una casseruola fate soffriggere nell'olio di oliva i peperoni arrostiti, regolate di sale, aggiungete il riso e fate tostare,






coprire con il brodo ed impostare il timer a 15 minuti, coprire e lasciate cucinare per un paio di minuti, dopodichè rimescolate e aggiungete altro brodo, coprite e lasciate cucinare ancora per un paio di minuti, ripetete fino a cottura ultimata.







servire e a piacere aggiungere il parmigiano


provatela e fatemi sapere
un bacio
Mariangela


ps: infornare i peperoni rende il piatto più digeribile.




sabato 19 ottobre 2013

cose di donne..

le donne della mia famiglia (dalla bis nonna alla cugina più piccola) sanno tutte ricamare / cucire / sferruzzare / uncinettare,
insomma c'è chi è brava con ago e filo, chi appassionata di maglia, chi presa dall'uncinetto e chi vive di solo ricamo..
quindi io sono cresciuta circondata da ricami, cucito e maglia (unito al mito del corredo)

e ad ogni cena, compleanno, o festa in genere si mostravano i progressi del ricamo di turno



quello che vi mostro oggi è una coppia asciugamano + ospite in puro lino con balza ad uncinetto e sfilature a punto giorno realizzato da mia nonna.

Buon fine settimana.
Mariangela
 

sabato 12 ottobre 2013

diy "incorniciare"

buongiorno!!!
il post di oggi è dedicato all'inserimento passo a passo della tela ricamata nella cornice.
Prima di tutto desidero sottolineare che non sono una esperta di cornici, questa  è la seconda volta che incornicio una mia creazione, ma mi è sembrata una idea carina realizzare il tutorial.


occorrente:
 
- tela ricamata (mi raccomando lasciate sempre un buon margine);
- cornice già pronta (questa l'ho aquistata in un negozio di casalinghi è delicata per una bimba ed ha lo spazio esatto per valorizzare il ricamo, il fondo è in mdf ma l'ho tolto ed utilizzato il cartoncino di una vecchia agenda già imbottito che ho tagliato nelle dimensioni esatte del fondo in mdf che ho tolto);
-imbottitura sottile (leggi sopra) righello, matita, spilli, ago e filo, libro di cucina "il cucchiaio d'argento" taglierino e forbici;
- cartoncino di finitura di medio spessore per il fondo (il mio è preso da un album da disegno);
- gancio per appendere quadri; 
- colla vinilica;

Iniziamo: 
per prima cosa segnare la metà del ricamo con gli spilli sulla tela sia in orizzontale che in verticale,

segnare con il pennarello la metà anche sul cartoncino imbottito (o imbottire il supporto della cornice attaccando con la colla vinilica l'imbottitura sottile) e far coincidere i segni di tela e supporto;


unire i lembi opposti della tela con ago e filo prima in orizzontale e poi in verticale (avevo provato anche con 
il biadesimo ma non mi consentiva poi di spostare la tela in caso di errore nella centratura del disegno);



controllare sul dritto che il disegno sia sempre centrato, inserire il supporto con la tela nella cornice;


segnare con il pennarello il punto ove applicare il gancio per appendere il quadro;
incollare il gancio con la colla vinilica,
tagliare il cartoncino di finitura 2 mill in meno sia in altezza che in larghezza delle dimensioni del retro della cornice;
attaccare il cartoncino al retro della cornice con la colla vinilica
applicare un peso e lasciare che la colla tiri

rivoltate e voilà



a dire il vero è stato più faticoso incorniciare che ricamare
ps: ho preferito usare il cartoncino imbottito per dare maggiore spessore al ricamo ed evitare un effetto troppo "tirato e vuoto" della tela.

lunedì 7 ottobre 2013

Pensavo fosse semplice..

in effetti pensavo fosse più semplice tenere aggiornato un blog,
mi sono detta "che ci vuole, è facile" scatto una bella foto all'ultimo ricamo, all'ultima creazione, all'ultimo decoro e faccio come Federica di countrykitty con il suo meraviglioso blog tutto pois e angeli
con il tempo (e non c'è poi voluto così tanto tempo per capirlo) mi sono resa conto che scattare una bella foto non è poi così facile (scattare belle foto come quelle che pubblica Cata per me poi è impossibile),
ed i ricami e le creazioni stento a completarli perchè ci vuole tempo da conciliare con il lavoro, la casa e tutto il resto..


così per un po' ho abbandonato il blog (manco ci entravo più)
ma può una cosa così bella come la possibilità di scambiare idee, ispirazioni, consigli rimanere lì inerte?
no no no e ancora no,
riproviamoci..
riproviamoci in questo lunedi di inizio ottobre,
quando la natura si prepara al riposo dell'inverno e ancora regala i suoi frutti golosi,
riproviamoci con il welcome baby di lizzie kate in versione rosa e con cornice
al prossimo post il tutorial dell'incorniciamento. 

un grosso bacio
a presto
Mariangela

domenica 10 marzo 2013

detto.. fatto... in cucina

buon pomeriggio ragazze e ragazzi,
oggi post culinario, 
sarà la primavera che risveglia l'appetito,
saranno tutte le trasmissioni televisive incentrate sulla preparazione di ricette particolari che accendono il desiderio di stare ore ed ore davanti i fornelli (e altrettante ore davanti il lavandino a lavare i piatti),
sarà che semplicemente ho voglia di qualcosa di buono,

fatto sta che ieri sera ho deciso di preparare per cena qualcosa di diverso,
e siccome io odio lavare i piatti ho optato per qualcosa di veloce, poco impegnativo ma dal sapore inedito (che poi inedito è per me, se si considera il proverbio al contadino non far sapere quant'è buono il formaggio con le pere)
insomma la ricetta di oggi (anzi di ieri) è "sfoglia pere e gorgonzola" o per dirla come in tv quiche di gorgonzola e pere.


ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia già stesa, 2 pere abate medie, g. 200 di gorgonzola,
preparazione:
1. stendere la pasta sfoglia in una teglia rotonda (o quadrata a seconda del formato della pasta),
2. bucherellare la pasta con una forchetta,
3. ricoprire il fondo con le fettine di pera sbucciate;
4. distribuire il gorgonzola a pezzi su tutta la superficie.
5.  infornare e stop (niente sale, olio, pepe.. niente di niente, solo formaggio e pere). 


buona domenica e a presto
Mariangela

martedì 5 marzo 2013

.. da lanterna a vaso e viceversa..

Buondì ragazze e ragazzi,
come state?
sentite nell'aria il profumo della primavera?
in effetti oggi non si sente niente neanche dalle mie parti :-(

breve post, per mostrare un lavoretto all'uncinetto realizzato quest'estate.




C'è stato un periodo in cui andavo in giro nei supermercati a cercare bei vasetti da rivestire col pizzo, irrilevante era il contenuto del vasetto (dolce - salato - piccante - a me allergico), avevo la fissa per il vasetto, vedevo solo quello (ditemi che non è capitato solo a me).

Mi serviva un vasetto, regolare, senza bombature, restringimenti etc.. fortunatamente la calvè ha pensato bene di modificare il barattolo della maionese e di utilizzarne uno atto al mio scopo, così il pizzo si può sfilare con facilità per essere lavato.
E' nato come lanterna, ma all'occorrenza può essere utilizzato come vaso da fiori (per pochi fiori ovviamente che poi forse sono i vasi che si usano di più).


tanti baci e a presto.
Mariangela
 

venerdì 1 marzo 2013

martedì 26 febbraio 2013

Tornata!!!

eccomi, finalmente eccomi qui di nuovo.
Saluto tutti,
saluto i ragazzi e le ragazze (miei amici e parenti) che leggono i miei posts (o dovrei dire che leggevano?? )
saluto i nuovi followers che si sono aggiunti in pratica al buio, senza aver più visto una mia nuova creazione..
saluto i vecchi followers che pazientemente sono rimasti qui ad aspettare (me). 

In pratica è passata una stagione non una settimana, non un mese, ma una intera stagione (insomma siamo lì)
è passato il  natale (tranquilli, vi risparmio l'albero ed il presepe) è passata la laurea di mio fratello, san valentino, il compleanno.. non vorrei dirlo ma spero di mettere insieme un post sulla Pasqua.

la cosa bella è che le giornate si stanno allungando,
quando esco di pomeriggio per andare a lavoro c'è ancora luce (ed io odio uscire con il buio, mi mette tristezza).
Certo il freddo non accenna a diminuire, ma ormai ci siamo, la primavera è dietro l'angolo.
(le ultime parole famose: è appena stata diramata l'allerta meteo per sabato 2 marzo).

Ed allora come post di bentornata (me lo dico da sola, ma scrivetemelo anche voi) pubblico la foto di un lavoretto a punto croce realizzato con una piccolissima tela aida beige secondo lo schema di JJ.



Anni fa ero ossessinata dal cassetto del tipografo che vedevo nei vari blog. Certo qui dalle mie parti è impossibile trovare qualunque cosa. Quando un bel giorno, appesa ad un chiodo, in un garage polveroso di un amico, ho visto questa bacheca a forma di pera che andava tanto di moda negli anni 80-90
(andava di moda ma io non l'ho mai avuta)


 e quindi bacheca + punto croce =

ovviamente non è ancora completa, va infatti dipinta e prima ancora spolverata dai residui di stucco, ma del resto non poteva essere diversamente!!! e soprattutto, perdonate le foto appena fatte!!!


.. in questi mesi non ho nè pensato nè creato, ma questo spazio mi è mancato.. troppo!!!



a presto
Mariangela